Dove mi curo
Le neoplasie ginecologiche, tra cui quelle dell’ovaio, dell’endometrio e della cervice, rappresentano sfide significative per le pazienti e richiedono un approccio altamente specializzato. Secondo le indicazioni dell’ESGO (European Society of Gynaecological Oncology), è fondamentale che le pazienti affette da questi tumori ricevano cure in centri di riferimento ad alto volume. Questo perché tali centri sono dotati di competenze e risorse avanzate che possono fare una differenza sostanziale nei risultati terapeutici e nella qualità della cura. In particolare, per il carcinoma ovarico l’approccio chirurgico riveste un ruolo fondamentale sia ai fini diagnostici che sia ai fini terapeutici, consentendo la rimozione di tutta la malattia macroscopicamente visibile e l’accurata valutazione dell’estensione anatomica della malattia. Vari studi hanno evidenziato che il residuo tumorale post-chirurgico rappresenta uno dei fattori prognostici principali.
I centri ad alto volume hanno esperienza consolidata nella gestione di casi complessi e nella realizzazione di interventi chirurgici specializzati. La concentrazione di pazienti e procedure in queste strutture consente agli specialisti di affinare le loro tecniche e migliorare continuamente i protocolli di trattamento. Inoltre, la collaborazione multidisciplinare tra oncologi, chirurghi, radiologi e patologi, tipica di questi centri, garantisce una gestione integrata e personalizzata del caso.
Le pazienti trattate in centri di riferimento ad alto volume tendono a beneficiare di tassi di sopravvivenza più elevati e di minori complicazioni post-operatorie. Questo è dovuto non solo alla competenza degli operatori, ma anche alla disponibilità di tecnologie all’avanguardia e di supporto psico-sociale specializzato. Inoltre, questi centri sono spesso all’avanguardia nella partecipazione a studi clinici, offrendo alle pazienti accesso a nuove terapie e innovazioni.
Poche regioni italiane hanno affrontato ed elaborato un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per le neoplasie ginecologiche, che comprenda e definisca la logica dei Centri di Riferimento, dove vengono indicate le caratteristiche di centri ai vari livelli. In Regione Emilia-Romagna, il PDTA per il trattamento delle neoplasie ovariche prevede l’invio al centro di riferimento regionale (rappresentato dal Policlinico di Sant’Orsola) di tutti i casi considerati inoperabili, delle pazienti portatrici di recidiva platino sensibile, delle pazienti affette da patologie ovariche rare che devono essere sottoposte a discussione durante il meeting multidisciplinare. Il centro di riferimento regionale garantisce inoltre il follow-up dei casi complessi.
I centri di cura in Italia per il Tumore dell’ovaio (con almeno 15 casi trattati anno) sono stati rilevati dal Programma Nazionale Esiti – PNE, gestito da AGENAS – Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, per conto del Ministero della Salute. Si tratta di uno strumento di valutazione della qualità ed efficacia delle cure, messo a disposizione delle Regioni, delle aziende e dei professionisti per il miglioramento continuo del nostro SSN.
Gli indicatori utilizzati per analizzare gli esiti delle cure sono validati scientificamente a livello internazionale e i risultati ottenuti hanno come obiettivo:
- la valutazione degli esiti di cura dei singoli ospedali o servizi per il miglioramento delle performance attraverso il confronto e la condivisone di buone pratiche;
- il miglioramento dell’equità nell’accesso alle cure, favorendo l’analisi comparativa dell’offerta delle singole Regioni/ASL;
- la trasparenza, con la diffusione di informazioni dedicate al cittadino chiare e scientificamente validate;
- la verifica della qualità dei dati, attraverso audit interno ed esterno.
Gli indicatori ESGO per il trattamento corretto dei carcinomi dell’ovaio, dell’endometrio e della cervice forniscono linee guida dettagliate per garantire che le pazienti ricevano le migliori cure disponibili. Tra questi indicatori, vi è l’importanza di garantire che i centri di riferimento abbiano esperienza e volume elevato di casi trattati, poiché ciò è associato a risultati clinici migliori. ESGO raccomanda inoltre che i centri siano dotati di equipaggiamento tecnologico avanzato e che il trattamento sia gestito da team multidisciplinari che includono specialisti in oncologia ginecologica, chirurgia, radioterapia e supporto psico-sociale.
L’accreditamento dei centri di riferimento da parte di ESGO è essenziale per garantire il rispetto di questi standard elevati. I centri accreditati devono dimostrare di avere una comprovata esperienza nella gestione di neoplasie ginecologiche e di seguire protocolli terapeutici aggiornati e basati su evidenze scientifiche. Questo processo di accreditamento garantisce che le pazienti possano avere accesso a una cura di alta qualità, conforme agli standard europei, e che ogni fase del trattamento, dalla diagnosi alla terapia, sia eseguita con la massima competenza e precisione. La verifica regolare degli standard e delle pratiche dei centri accreditati da ESGO è cruciale per mantenere elevati livelli di cura e per assicurare che le pazienti ricevano trattamenti all’avanguardia, migliorando così le probabilità di successo e la qualità della vita.
Vi vogliamo inoltre segnalare in Italia i Centri che hanno ottenuto la certificazione Europea ESGO (Società Europea di Ginecologia Oncologica).
La certificazione ESGO per la chirurgia avanzata del carcinoma ovarico, dell’endometrio e per il management del carcinoma della cervice uterina è un attestato di merito attribuito alle strutture ospedaliere che possono offrire alle pazienti le qualità necessarie per raggiungere livelli ottimali di cure chirurgiche.
- Per saperne di più cliccare qui Sito ESGO
- Per visualizzare i Centri Italiani certificati cliccare qui Centri Italiani Certificati ESGO
Cliccando sul link potrai accedere al PNE (Programma Nazionale Esiti) Agenas (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali), con il numero di interventi annuo per struttura ospedaliera. - PNE AGENAS tumore ovarico
- PNE AGENAS tumore utero
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