La lettera in ricordo di Irene, scritta dai suoi amici
Irene ci ha lasciati troppo presto, a soli 39 anni, per un tumore ovarico. Trovare le parole giuste per ricordare una persona così speciale è difficile, soprattutto quando si tratta di un’amica preziosa.
Chi vi parla – Serenella, Marco e Diego – ha superato da poco i 40, e da quasi un anno si interroga su come tenere viva la memoria di Irene. Vogliamo raccontarvi qualcosa di lei, perché ognuno possa conoscere almeno un frammento della sua bellezza.
Irene aveva un sorriso che lasciava il segno e uno sguardo pieno di intelligenza. Una ragazza con la battuta sempre pronta, anche nei momenti più improbabili. Fin da quando ci siamo conosciuti fra i banchi di scuola, abbiamo capito quanto Irene fosse una persona determinata. Dopo essersi diplomata al liceo artistico di Brera ha sorpreso tutti iscrivendosi a Ingegneria. Ha trasformato l’amore per la natura in una professione, diventando project manager in un’azienda di ingegneria ambientale. Viveva a Piacenza con le sue amate gatte, e dedicava molto tempo alle sue passioni come le escursioni in bici e il nuoto.
Oggi, nel suo nome, vogliamo fare qualcosa che sia utile. Qualcosa che possa fare la differenza per tutte quelle donne che, dopo di lei, si troveranno ad affrontare la stessa malattia.
Così abbiamo scelto di sostenere Loto Odv, un’associazione che si dedica a promuovere la sensibilizzazione sui tumori ginecologici ma che soprattutto, è vicina ogni giorno alle pazienti, offrendo supporto psicologico gratuito e finanziando progetti che mettano al centro le persone accompagnandole lungo il difficile percorso in oncologia ginecologica.
Parlando con Loto abbiamo scoperto che In Italia, ogni anno, circa 6.000 donne ricevono una diagnosi di tumore ovarico. Purtroppo, nella maggior parte dei casi, la malattia viene scoperta quando è già in fase avanzata, rendendo il percorso di cura ancora più difficile da affrontare, anche sul piano emotivo.
Durante la chemioterapia, il supporto psicologico è una necessità primaria. Per questo
vogliamo ricordare Irene dedicando un aiuto concreto alle donne che dopo di lei, affronteranno un tumore ginecologico. Facendo una donazione in memoria di Irene sosterrai l’assistenza psicologica gratuita per far in modo che le donne in cura non si sentano sole nella malattia.
La donazione è libera, ogni contributo sarà fondamentale. Ecco alcuni esempi di cosa possiamo fare grazie al tuo aiuto.
con 50€: Offri una seduta di psicoterapia gratuita. Un momento di ascolto prezioso.
con 225€: Doni un intero mese di supporto psicologico.
con 600€: Garantisci un ciclo di sedute che aiutino la paziente ad acquisire nuovi strumenti, fondamentali per affrontare al meglio il percorso di cura in oncologia.
Testimonianza degli amici: Marco Flamine, Serenella Meloni e Diego Randazzo.
La dedica del papà:
Anche la primavera si è fermata per rispetto. La lunga malattia che ti ha consumato lentamente ci ha devastato l’anima e il cuore. Abbiamo lottato ma non ce l’abbiamo fatta. Rimane il ricordo del tuo coraggio, della tua infinita pazienza nei confronti del male. Ciao bambina mia, finalmente puoi riposare coccolata dai messaggi di chi ti ama.
In ricordo di Irene, la dedica di un suo insegnante:
Ho cercato nella memoria il tuo viso e subito i pensieri sono andati ai magnifici anni del Liceo di Brera e al felice rapporto che si era creato fra studenti e insegnanti con l’intesa di sviluppare, con la progettualità, un altro modo di fare scuola. Il ricordo di una giovane ragazza dallo sguardo ironico, sempre pronta alla battuta efficace, che con intelligenza e rispetto si confrontava con lealtà. Nonostante i venti anni passati da allora il tuo sorriso e lo sguardo rimangono ancora presenti. Ai genitori porgo le condoglianze per la scomparsa di una giovane preziosa vita. Ciao Irene, vola nel vento !
Prof. Russo


